In Spagna un importante progetto di legge : “Anteproyecto de Ley Orgánica de medidas en materia de violencia vicaria” è stato approvato il 30 settembre 2025.
Il progetto di legge per la prima volta classificherà la violenza vicaria (indiretta) come reato specifico e la istituirà nell’ordinamento giuridico, come ha dichiarato la Ministra per le Pari opportunità spagnola, Ana Redondo.
Cos’è la violenza vicaria? La legge la definisce come violenza perpetrata da partner o ex partner per “causare dolore o sofferenza alle donne” nei confronti dei loro figli, minori sotto la loro tutela, ascendenti, fratelli o coniugi.
Il progetto di legge prevede una nuova sanzione, il “divieto di pubblicare o diffondere” contenuti “direttamente correlati al reato commesso”, come nel caso del libro “El odio”, su José Breton. La legge nasce infatti dal caso di Ruth Ortiz che ha dovuto rivivere attraverso i mass media il trauma dell’uccisione dei suoi figli. José Bretón, infatti, il suo ex marito e assassino dei suoi figli, è stato la fonte principale del libro in cui ha rivelato nuovi dettagli sull’omicidio dei suoi figli, Ruth e José.
A questa vicenda si ispira la previsione, nel nuovo progetto di legge, di nuove pene per gli assassini vicari, impedendo loro, come avvenuto nel caso Bretón, di “pubblicare o diffondere messaggi, testi, immagini o altri contenuti direttamente correlati al reato commesso per evitare di violare la dignità della vittima o di causare danni psicologici”. Secondo la bozza, il testo fa riferimento ai condannati, che non possono fornire ad altri resoconti di vittimizzazione o dettagli sulla vita delle loro vittime.
La legge vuole quindi anche prevenire casi di questo genere, in cui l’autore di violenza continui a tormentare le sue vittime dopo la commissione del reato.
La legge include anche:
1. L’obbligo di ascoltare i minori in tutte le decisioni relative a custodia, visite o regime familiare che li riguardano, salvo eccezioni debitamente motivate.
2. Formazione obbligatoria per giudici e pubblici ministeri nella materia della violenza vicaria.

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