ESTREMISMI INFANTILI, SEMPLIFICAZIONI VARIE … QUALI FAKE NEWS, OGGI IN CIRCOLO, QUANTE VACUE ILLUSIONI!!!!!!

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Non che vada tutto bene oggi, per carità, sul piano pratico, in materia di fragilità umana e di AdS.
In pochi altri campi del diritto vediamo circolare oggi in Italia, però, tanti slogan improvvisati: leggende metropolitane strampalate, bubbole da bar Sport, fatue, pericolose.
Ad esempio:

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— I GIUDICI TUTELARI SONO ESSERI INETTI, TUTTI QUANTI, SENZA CUORE —–
>>> ‘’Non direi proprio. Alcuni casi del genere si danno ne paese, disgraziatamente, fra togati e non togati. La maggior parte dei giudici no invece, è ben diversa. La grandissima parte, a tutti i livelli. Certo i numeri dei beneficiari appare tale, spesso, da complicare il lavoro in Tribunale. DI persona incontro comunque, girando per convegni, tantissimi magistrati che cercano di adempiere il loro dovere al meglio, nei confronti di chi non ce la fa a destreggiarsi e a barcamenarsi nella quotidianità spicciola. Con solerzia e con passione, impegnando a tal fine un sacco di ore e di energie al giorno’’

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— I BENEFICIARI SONO BRAVE PERSONE,TUTTE NOBILI, RACCONTANO SEMPRE LA VERITÀ —-
>>> ‘’Avrei i miei dubbi al riguardo. Sempre, sempre? Tanti fragili sono sfortunati, purtroppo, le disgrazie spesso incattiviscono, imbarbariscono, disorientano, obbligano a rigirare le frittate. A volte induriscono i cuori, obnubilano, rendono aggressivi gli umiliati e offesi, incorrenti, piagnucolosi, rabbiosi i ‘’perdenti’’, sordi, ingrati, prepotenti i cani perduti senza collare. Deus dementat quos perdere vult’’


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—COMUNQUE SONO INDIVIDUI INNOCUI, I FRAGILI, RISPETTOSI DEGLI ALTRI, DEI BONACCIONI, NON FANNO NIENTE DI MALE, PERCHÉ NON LASCIARLI IN PACE?
>>> ‘’Magari fosse. Purtroppo non è sempre Disneyland o Shangri-la o Alice nel paese delle meraviglie che troviamo sulla terra. Ci sono i portatori di dipendenze gravi, alcol, droga, gioco, demenze cattive, anoressia, sesso balordo, succubanze casalinghe. Quanti milioni così? Gente che muore facilmente, che si perde da giovane, che si autodistrugge, che può far morire gli altri. Che picchia, passa col rosso, brutalizza, incendia, sfregia, che non assiste, non aggiusta, che se ne frega, non chiude il gas, non mantiene. Dicono spesso di no, al giudice, all’amministratore, eppure – ecco il punto – non possiamo abbandonarli al loro triste destino. Loro e soprattutto le loro famiglie. Pazienza se ‘’non sempre se lo meriterebbero’’ , bisogna guardare le cose come sono, sulla terra, non come vorremmo che fossero’’.